lunedì 28 giugno 2010

Löw beccato con le dita nel naso (Corriere della sera)

Un video del ct tedesco fa il giro di web e tv. Ironie in Rete: «Pensavamo che gli europei fossero educati»

MILANO - Attenzione a quella telecamera: Joachim Löw, l'allenatore della Germania che ha portato la sua Nazionale ai quarti di finale dopo la vittoria per 4-1 sull'Inghilterra, è stato celebrato dalla stampa come uno dei ct più eleganti, affascinanti e sexy di Sudafrica 2010: fisico asciutto, ciuffo nero, in abito scuro e sottogiacca a manica lunga blu pastello, e con collo a v. Il 50enne, insomma, non è di certo passato inosservato. Così come non sono passate inosservate le sue cattive abitudini da bordo campo.

COACH «FRUGATORE» - Jogi, così è chiamato dai tifosi il Bundestrainer, è il protagonista di un impietoso video che sta facendo il giro della Rete. Trasmesso dall'emittente brasiliana "Rede Globo" ai suoi 25 milioni di telespettatori al termine della partita tra Argentina e Messico, è stato ripreso anche dalle tv inglesi. Durante il match contro l'Inghilterra Löw è stato infatti pizzicato a frugarsi con molta insistenza nel naso. Nella sequenza incriminata i commentatori dello show brasiliano "Faustão" evidenziano come il ct tedesco - dopo una breve occhiata al suo assistente Hansi Flick - si libera da quel fastidio e porta infine alla bocca, con naturale disinvoltura, il risultato della pulizia manuale delle narici. Ovviamente i commenti (anche sarcastici) si sprecano: «Pensavamo che gli europei fossero ben educati», ironizzano i quattro commentatori da studio. «Il 'gioco sporco' del tecnico della Germania», sottolinea invece il portale brasiliano di Yahoo!. La gaffe del coach «frugatore» trova ampio spazio anche sulla tv britannica, soprattutto dopo quel gol «scippato» a Frank Lampard.

LO SHOW DI CAPELLO - In questi Mondiali sudafricani nulla passa inosservato alle tante telecamere. Telecamere che catturano ogni singolo momento, dentro e fuori il campo di gioco. Un altro video trasmesso dall'emittente spagnola Cuarto ha recentemente documentato la trepidazione (e a volte la rabbia) del ct inglese, Fabio Capello da bordo campo. Nel match dell'Inghilterra contro la Slovenia di mercoledì scorso un furibondo Capello perde infatti l'aplomb tipicamente inglese con urlacci niente affatto rassicuranti lanciati all'indirizzo dei giocatori; spintoni al suo vice Stuart Pearce sulla panchina inglese e parolacce dette in inglese e spagnolo.


http://www.corriere.it/sport/speciali/2010/mondiali-calcio-sudafrica/notizie/28-giugno-loew-dita-naso-elmar-burchia_6421d9fc-82ae-11df-9406-00144f02aabe.shtml